Concertista classico di fama internazionale, amico di cantautori e rockers per affinita’ esistenziale e poetica, Marco Ravasio si avvicina alla musica rock, jazz e blues a suo modo, in maniera eclettica, disegnandosi un ruolo e uno stile tutto suo, col violoncello elettrificato ed usato col “multieffetto” va a caccia di sonate antiche, riproposte in modo moderno, con basso e batteria, senza toccare le parti musicali.
Cosi’ Vivaldi, Bach, Marcello diventano moderni nel loro “vestito musicale” e riescono a farsi ascoltare anche dai giovani che vanno a sentire il gruppo che fa “standars” di successo Beatles, RollingStones, anni ’60 e ’70 Ravasio rivede tutto in chiave violoncellistica con risultati sorprendenti e molto, molto personali.
Suoi compagni di viaggio, tra virtuosismo e ricerca il contrabbassista Corrado Salis, collaboratore anche dei concerti di Franco Cerri ed il batterista jazz che ama il rock’n roll Vittorio Sicbaldi, un simpatico zingaro della musica.
Hanno debuttato con successo a Rocce rosse Blues ‘2006 e non si sono più fermati.
Esigenze tecniche: palco 10 x 8, energia elettrica 30 kw