Ficarra e Picone
Ficarra & Picone nascono artisticamente nel 1997.
Siciliani doc, portano in giro spudoratamente la loro sicilianità.
I personaggi che interpretano sono spesso ispirati a fatti e persone che, a loro dire, esistono veramente.
CINEMA. Nel 2001 è uscito nelle sale “Nati Stanchi”, il primo film di Ficarra & Picone (Rodeo Drive e Rai Cinema).
Nel 2007 il grande successo di critica e di pubblico (oltre un milione di spettatori) del loro secondo film “Il 7 e L’ 8 (Beppe Baschetto e Medusa).
Nel marzo 2009 è uscito il loro terzo film “La Matassa” del quale sono autori, sceneggiatori e registi insieme a Gianbattista Avellino. (Prod. Attilio De Razza e Medusa)
TEATRO. La loro esperienza inizia sui palchi del cabaret di tutta Italia tra il 1993 e il 1995 con lo spettacolo “Certe Notti di Notte" che li vede autori e protagonisti.
Tra il 1995 e il 1997 dalla collaborazione con Andrea Brambilla (Zuzzurro) e Marco Posani nasce lo spettacolo “In Tre sull’Arca di Noè”.
Negli anni 1997/1999 è la volta di “Vai avanti tu che io ti perseguito”, di cui sono anche autori come per tutti i loro successivi spettacoli, con la regia di M. Olcese.
Tra 1999 e 2002 girano l’Italia con “Vuoti a Perdere”.
Nel 2003 è la volta di “Diciamoci la Verità” con la regia di Gianbattista Avellino, un fortunato spettacolo che si può raccontare come uno “sguardo sul mondo” apparentemente distaccato e racchiuso nella loro sicilianità.
Trovano spazio, naturalmente, tra gli altri personaggi i due siciliani “Nati Stanchi” proposti a Zelig, che chiacchierano svogliatamente affrontando problemi sia familiari sia dell’Italia intera ed i “Panchinari dell’Inter”.
Le ultime due tournée hanno riscontrato un grande successo di pubblico in tutta Italia.
È del 2005 la tournée che certifica la loro maturazione artistica con lo spettacolo “Sono cose che capitano”.
Un tessuto drammaturgico, suddiviso in tre microatti con epilogo finale che si allontana dagli stereotipi classici del cabaret per affacciarsi a pieno titolo nel panorama della commedia teatrale.
TELEVISIONE. In televisione hanno iniziato a lavorare nel 1996 in “Seven Show” di Mirko Setaro (I Trettrè) su Italia 7 , e l’anno dopo già apparivano sulla scena nazionale con la prima edizione di Zelig Facciamo Cabaret su Italia 1 condotto da Claudio Bisio.
Raddoppiano l’anno dopo sempre con “Facciamo Cabaret”, sempre dallo Zelig, questa volta con la conduzione di Simona Ventura.
Poi di nuovo con Bisio nell’edizione del 2000, del 2001, 2002, infine Zelig Circus in prima serata nel 2003, 2004 e 2005.
Zelig, oltre ad essere la prima esperienza televisiva nazionale, è stata la tappa fissa fin dall’inizio della loro carriera, poiché hanno preso parte a tutte le edizioni, fino a quella del 2005.
Nel 1999 hanno preso parte a Gnu, RaiTre, di Bruno Voglino.
Nel 2000, sempre su Raitre, a Zero a Zero di G. Nunziante; nel 2001 è la volta de L’Ottavo Nano, Raidue, di S. Dandini e C. Guzzanti e lo stesso anno li vediamo protagonisti su Tele+, che ha trasmesso lo spettacolo di teatro-cabaret “Vuoti a perdere” di cui sono anche autori.
Il 2001 è anche l’anno delle prime ospitate in altri programmi come ne “Il Raggio Verde” di Michele Santoro, “Per un Pugno di Libri” con Roversi e “L’Una Italiana”su Raitre.
Nella stagione 2001/2002 curano i collegamenti dallo stadio La Favorita di Palermo per il programma “Quelli che il Calcio” condotto da Simona Ventura su Raidue e continuano nella stagione successiva.
Sono ospiti di Sanremo Estate nel 2002 su Raiuno.
Nel 2003 partecipano ad alcune puntate di Mai Dire Domenica, il programma condotto da Mr. Forest e dalla Gialappa’s in onda la domenica sera su Italia 1.
Nel 2004 sono ospiti alla “Fabbrica del Sorriso” su Canale 5 condotto da Jerry Scotti e della trasmissione Il Teo- Sono Tornato Normale, di e con Teo Teocoli, e Controcampo.
Nel 2005 sono ospiti a Striscia la Notizia in occasione della loro nuova tournée “Sono Cose che Capitano” e a Speciale per Me di Renzo Arbore.
Il 18 novembre e il 2 dicembre 2005 vanno in onda su Canale 5 due speciali prime serate dedicate a Ficarra e Picone dal titolo “Ma chi ce lo doveva dire?!” per la regia di Riccardo Recchia accompagnati sul palco dalla madrina Gaia Bermani Amaral, con l’incursione dell’amico comico Gianluca Belardi, accompagnati dalla musica dei inturia e con molti ospiti di livello internazionale tra i quali Shakera, il Mago Trigiano, Khaled, Marcello Lippi, Rino Gattuso, Marco Materazzi e molti altri.
Nel 2006 e nel 2007 sono alla conduzione di Striscia la Notizia.
EDITORIA. Nel giugno 2003 esce il loro libro Stanchi, edito da Kowalski, che racconta tutto quello che hanno detto ed avrebbero voluto dire i due notissimi personaggi dei siciliani “Nati Stanchi”, proposti a Zelig Circus.
A novembre 2003 esce la videocassetta dello spettacolo “Vuoti a Perdere”, unitamente al libro (Kowalski editore, 2003).
In marzo 2005 è uscito “Diciamoci la Verità” (libro con dvd allegato, edito da Mondadori) nel quale raccolgono gli sketch del loro ultimo fortunato spettacolo.
Nel 2007 è uscito l’ultimo cofanetto (sempre libro e dvd) “Sono cose che Capitano” sempre edito da Mondadori.