Furias
Il Gruppo Etnomusicale Fùrias raccoglie le esperienze di musicisti impegnati nella ricerca, valorizzazione, salvaguardia e diffusione del patrimonio di musica etnica della Sardegna.
L’opera dei Fùrias è propulsiva sulla rivalutazione degli strumenti peculiari nella tradizione musicale isolana, generando un travaso musicale veramente conforme al suo originale significato artistico e culturale.
Il risultato è un sound che ne riproduce fedelmente le caratteristiche strutturali di base.
Gli strumenti protagonisti di quest’opera sono sia autoctoni che adottivi.
Nella fattispecie: Launeddas, Sulittu de canna, Trunfa o Scacciapensieri, Organetto diatonico, Fisarmonica, Chitarra, Canna isperrada, Basso, Violoncello, Armonica a bocca, Tumbarinu, Tumborru, Triangulu, Erbekofono, Darabuka, Bongò, Batteria.
Gli interpreti del gruppo Fùrias provengono da esperienze diverse, sempre legate alla musica etnica, sia regionale che internazionale.
Il connubio delle esperienze unisce all’offerta di un discorso di creatività musicale, basata sullo sviluppo dei temi codificati nel tempo, un arricchimento con personali tinte di colore.
Il nome Fùrias, attribuito nel ’95, nasce da una frase musicale propria del repertorio delle launeddas.
Il gruppo sposa il principio fondamentale del recupero del ballo sardo, quale veicolo d’aggregazione culturale, attualizzando la tradizione isolana più arcaica.
In tale contesto il Gruppo propone un percorso etnomusicale che attraversa tutte le diversità geo-culturali della Sardegna, riproponendo la partecipazione del pubblico alla festa, quale motore garante della conservazione di una cultura ultra millenaria.
ORLANDIO MASCIA, musicista e leader del gruppo, maestro e costruttore degli strumenti più tradizionali, quali Launeddas, Sulitu, Trunfa, Tumbarinu ed altri.
Il suo repertorio, nel quale spiccano le Launeddas, vanta una poliedrica capacità nello spaziare coi più svariati strumenti, conferendogli unicità nel suo genere.
Il suo eclettismo lo ha reso largamente conosciuto attraverso i concerti tenuti in tutto il mondo.
L’impegno del Maestro, continua nel tempo, sul trasmettere le tecniche musicali ai numerosi allievi che frequentano la sua scuola.
PAOLO ZICCA, cantante e animatore, cultore di tradizioni popolari e di etnomusicologia.
Sviluppa nella sua carriera ultra trentennale, capacità nell’utilizzo di strumenti diversi dall’usuale Organetto diatonico, per arrivare ad esecuzioni sempre fedeli alla tradizione, e vivacemente colorate dalla voce, con il connubio strumentale.
L’Artista è impegnato nel recupero dei temi tradizionali, sia sacri che profani, del canto polifonico, curando inoltre la formazione e la direzione di alcune strutture corali.
BRUNO CAMEDDA, diplomato al conservatorio d’Avignone, è un musicista d’irripetibile estro, legato principalmente all’utilizzo della Fisarmonica che, insieme al Violoncello, costituisce il mezzo di comunicazione proprio di una musica al limite dell’interpretazione¬ tra temi classici ed etnici.
La sua maturità artistica, in continua crescita, lo rende punto di riferimento nella storia attuale della musica popolare ed interpretativa.
Nel repertorio dei Fùrias il suo intervento è caratterizzante e collante di completezza e originalità.
Il gruppo Fùrias si avvale della collaborazione di diversi musicisti tra i quali: Eliseo Mascia (Launeddas, Sulittu, Tamburello, Percussioni); Elisa Marongiu (Voce); Gianni Atzori (Erbekofono, Batteria); Massimo Perra (Fisarmonica, Organetto diatonico).